Binocolo binocolo
Focus

Musei gratis per gli insegnanti

Una opportunità da tornare a cogliere

Musei gratis per gli insegnanti
  • 10 Gennaio 2022
  • Sono in molti ad averlo dimenticato: l’ingresso nei musei ed aree archeologiche dello Stato è gratuito per i docenti di ruolo o con contratto a termine della scuola italiana dietro esibizione di attestazione rilasciata dalle istituzioni scolastiche.

    La pandemia sembra aver tracciato una linea di demarcazione difficile da far sparire più nelle pratiche quotidiane che nelle possibilità oggettive.
    Poter accedere ad un museo è una opportunità riconosce ai docenti una possibilità strettamente correlata alla loro professione: è uno strumento di valorizzazione della cultura  in un paese che possiede un’enorme ricchezza artistica e culturale, che rischia di rimanere soltanto un potenziale inespresso se non viene affiancata da valide offerte di mediazione culturale.

    Andare al museo rende più intelligenti, ispira e educa, contribuisce al benessere psicofisico, a formare la propria identità e a favorire rapporti sociali di successo.
    È quasi impossibile uscire da un museo senza aver ottenuto alcuna suggestione durante la visita. Non si resta indifferenti dinanzi alla luce espressa in capolavori come La Flagellazione di Cristo di Caravaggio.

    Il museo è un vero e proprio luogo d’apprendimento polifunzionale e polivalente che contribuisce alla formazione del futuro cittadino adulto assolvendo a funzioni culturali e sociali. È attraverso la conoscenza e la frequentazione dei musei che si possono porre le basi per un’educazione consapevole al patrimonio culturale.

    L’abitudine a visitare i musei si acquisisce da bambini, come l’abitudine a leggere.

    Se un docente vuole educare all’arte, per l’arte e attraverso l’arte e fornire a ciascuno dei suoi alunni i mezzi necessari per poter esprimere il proprio sentire e per sviluppare il pensiero critico, la scuola non può più essere considerata come un fruitore passivo che usufruisce di un servizio offerto dal museo ma si pone come interlocutore.

    In Italia oggi esistono molti musei che prevedono percorsi, laboratori, attività e visite guidate, studiate appositamente per coinvolgere gli studenti di età diverse e permettere loro di vivere un’esperienza positiva e motivante.
    Affinché questo accada, la visita al museo non può ridursi a una noiosa passerella, ma deve appassionarli e stimolarli, emozionarli e persino divertirli.

    L’ingresso gratuito ai docenti consente di predisporre e realizzare collegamenti tra quello che vedranno e altri argomenti e di favorire una migliore fruizione dell’esperienza.

    Il docente diventa guida ma anche motivatore, quindi, perché non offrire questa opportunità anche ai Dirigenti scolastici e a tutto il personale Ata?

    Condividi questo articolo:

    Articoli correlati