Dal 22 al 24 ottobre 2025, al Padiglione B2 – Stand 62, UIL Scuola Rua e IRASE- Nazionale e del Trentino – saranno protagonisti di Didacta Italia con un ricco programma di incontri e workshop dedicati alla crescita professionale dei docenti e al futuro dell’educazione.
🗓 Venerdì 24 ottobre 2025 – Ore 9:30
📍 Didacta Trentino – Riva del Garda, SALA E1 PADIGLIONE D
Dal 22 al 24 ottobre 2025, al Padiglione B2 – Stand 62, Riva del Garda.
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Dal 22 al 24 ottobre 2025, al Padiglione B2 – Stand 62, Riva del Garda.
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Circa la metà degli insegnanti soffre di affaticamento vocale ad un certo punto della propria carriera, talvolta al punto da dover cambiare professione. Sebbene alcuni paesi siano più gravemente colpiti di altri, i sindacati concordano sulla necessità urgente di aumentare la consapevolezza del problema.
Il cambiamento climatico sta mettendo sempre più alla prova la resilienza del settore dell’istruzione in Europa. Gli insegnanti delle scuole primarie e secondarie si trovano in prima linea in questa crisi, dovendo affrontare aule surriscaldate durante l’estate e fredde e scarsamente ventilate durante l’inverno. In molti paesi europei, gli edifici scolastici sono obsoleti, inefficienti dal punto di vista energetico e mal equipaggiati per far fronte alla nuova realtà climatica.
Il settore dell’istruzione richiede un investimento sociale, emotivo e intellettuale immenso. Questo è vero oggi più che mai. Ciò che serve è un approccio sistemico ai rischi psicosociali insiti nel lavoro moderno. E non solo nel campo dell’istruzione, ma anche per i lavoratori di settori quali la sanità, l’assistenza sociale, i trasporti, il mondo accademico, la logistica e molti altri ancora, il peso è lo stesso, anche se silenzioso.
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Focus
Dal 22 al 24 ottobre 2025, al Padiglione B2 – Stand 62, Riva del Garda.
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È edicato ad approfondire, di volta in volta, temi di varia natura, sempre connessi all'attualità.
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Le elezioni Rsu rappresentano un momento di democrazia fondamentale e un appuntamento importante per il mondo della scuola. Saremo chiamati a scegliere i rappresentanti all’interno delle scuole per rafforzare la voce di chi, ogni giorno, contribuisce con il proprio lavoro alla crescita e al futuro del nostro Paese. Una bella occasione di consapevole scelta democratica, da affrontare nel rispetto delle idee altrui. La professionalità dei nostri candidati, insieme all’esperienza dei nostri dirigenti sindacali, saranno al servizio della trasparenza e della tutela dei diritti. Con le credenziali di sindacato indipendente, plurale, libero, laico chiederemo il voto per le nostre liste e per i nostri candidati che condividono gli stessi valori di libertà e giustizia sociale. E ancora una volta, siamo sicuri, prevarranno lo stile, l’equilibrio, la determinazione, la competenza, la proposta. A voi tutti il nostro ringraziamento. Sarà nostro compito sostenervi in questo impegno e nella vostra azione di tutela di TUTTI i lavoratori della scuola. Giuseppe D’Aprile, Segretario generale Uil Scuola Rua.
UIL Scuola e IRASE chiudono l’ultima giornata di Didacta con un evento di grande rilevanza: “Intelligenza artificiale a scuola: governare il cambiamento”. L’incontro, moderato da Francesca Ricci, segretaria nazionale UIL Scuola, ha rappresentato un momento di confronto utile e necessario.
Francesco Maria Gennaro, della Segreteria Generale UIL, ha ribadito la necessità di investire nella formazione regolamentando questa transizione a livello normativo per evitare che l’IA aumenti i divari. “L’Intelligenza Artificiale è una grande opportunità per la scuola, ma il pensiero critico e le persone devono restare sempre al centro di tutto, perché è la persona che fa la differenza, non una macchina. Sarà decisiva la formazione e la capacità di adattarsi e governare il cambiamento. L’IA può supportare la didattica, migliorare l’inclusione, ma il suo utilizzo deve essere strategico e consapevole, al servizio della comunità scolastica”. 🦾Andrea Desantis, ingegnere e coordinatore del comitato tecnico UIL per l’intelligenza artificiale, ha ripercorso l’evoluzione di questa tecnologia dagli anni ’50 a oggi. Ha descritto il fenomeno come inarrestabile: resistere è inutile, ma prepararsi è fondamentale. Ha sottolineato l’importanza di un’analisi attenta dei rischi, evidenziando come l’IA, se non ben gestita, possa amplificare e non risolvere problemi già esistenti. 🦿Per Giuseppe D’Aprile, Segretario Generale UIL Scuola, “L’intelligenza artificiale rimane una sfida e una grande attrazione innovativa. Bisogna insegnare ai ragazzi che questi rimangono sempre strumenti e che la loro autodeterminazione, il loro cervello, il loro pensiero devono rimanere sempre autonomi e che quindi devono governare questi processi, non farsi governare. Quindi, prima ancora di schierarsi con i critici o di lasciarsi sedurre dalla retorica della scuola multimediale, crediamo allora bisognerebbe riflettere seriamente sugli obiettivi e sulla sostenibilità di un’evoluzione digitale della scuola e chiedersi in che modo e in che misura questa possa garantire: pari opportunità e meno discriminazioni, inclusione e non esclusioni, una didattica improntata alla multiculturalità, al dialogo e alla pluralità”.
Sulla stessa linea il pensiero di Paolo Fantappiè, segretario generale UIL Toscana: “L’IA non deve tradursi in un pericolo per i lavoratori, né sostituirli. Deve essere uno strumento al loro servizio, per migliorare la qualità del lavoro, valorizzare le competenze e portare reali benefici anche in campo salariale”.
Un’occasione per fermarci a riflettere sul percorso politico sindacale intrapreso e sui risultati raggiunti, mantenendo lo sguardo fisso sugli obiettivi delineati nel nostro congresso del 2022. È un passaggio essenziale per assicurare che le nostre strategie siano efficaci e allineate alle necessità di chi rappresentiamo, anche in vista delle elezioni Rsu che si terranno ad aprile 2025.